Sono passati pochi giorni dalla formazione della squadra di Lo Russo, ma già si palesano differenze di visione e di intenti internamente alla giunta e al consiglio comunale: viene da chiedersi quanto le posizioni espresse dai singoli siano state condivise prima in sede opportuna. La dichiarazione dell’assessore Chiavarino relativa alla sospensione della ZTL per ulteriori tre mesi farà sicuramente contenti i commercianti del centro. Tuttavia, tale posizione crea forti perplessità tra chi vuole fare della questione ambientale e della promozione di un modello di economia che favorisca i negozi di prossimità i temi caratterizzanti di questa amministrazione comunale.
Dice Sara Diena, neoeletta rappresentante nel consiglio comunale nonché attivista di Fridays for Future:
“Torino è un caso così eccezionale rispetto alle città italiane ed europee che non viene neanche considerato. E nel frattempo l’inquinamento atmosferico, incontrastato, provoca gravi danni alla salute delle persone che abitano la città. Per questo motivo non nascondo il mio stupore nell’interesse di alcuni (cito tra tante l’intervista a @larepubblica dell’assessore al commercio @paolochiavarino) a mantenere la ZTL spenta per altri 3 mesi. Questo trimestre, peraltro, è il più colpito dalla deregolamentazione della qualità dell’aria, proprio perché coincide con l’aumento di utilizzo delle auto a causa del meteo e delle temperature insieme all’accensione dei riscaldamenti. Davvero il “centro deserto” è una priorità rispetto alla salute delle cittadine e dei cittadini?”
Noi siamo con lei e siamo pronti a sostenere le sue posizioni insieme a tutte quelle associazioni che si occupano della difesa dell’ambiente, della transizione ecologica e della valorizzazione di modelli di vita meno consumistici.
Qui trovate l’intervista della nostra Sara Diena.