Quello sotto è l’elenco dei conflitti in corso fornito dal sito guerrenelmondo. it ed è aggiornato al 24 febbraio 2022:
💣⚔️AFRICA:
(31 Stati e 291 tra milizie-guerrigliere, gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Burkina Faso (scontri tra etnici), Egitto (guerra contro militanti islamici ramo Stato Islamico), Libia (guerra civile in corso), Mali (scontri tra esercito e gruppi ribelli), Mozambico (scontri con ribelli RENAMO), Nigeria (guerra contro i militanti islamici), Repubblica Centrafricana (spesso avvengono scontri armati tra musulmani e cristiani), Repubblica Democratica del Congo (guerra contro i gruppi ribelli), Somalia (guerra contro i militanti islamici di al-Shabaab), Sudan (guerra contro i gruppi ribelli nel Darfur), Sud Sudan (scontri con gruppi ribelli)
💣⚔️ASIA:
(16 Stati e 194 tra milizie-guerriglieri, gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Afghanistan (Talebani hanno preso il potere ad Agosto 2021), Birmania-Myanmar (guerra contro i gruppi ribelli), Filippine (guerra contro i militanti islamici), Pakistan (guerra contro i militanti islamici), Thailandia (colpo di Stato dell’esercito Maggio 2014)
💣⚔️EUROPA:
(9 Stati e 83 tra milizie-guerriglieri, gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Cecenia (guerra contro i militanti islamici), Daghestan (guerra contro i militanti islamici), Ucraina (guerra contro la Russia e i secessionisti dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk e dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Lugansk), Artsakh ex Nagorno-Karabakh (scontri tra esercito Azerbaijan contro esercito Armenia e esercito del Artsakh (ex Nagorno-Karabakh)
💣⚔️MEDIO ORIENTE:
(7 Stati e 266 tra milizie-guerriglieri, gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Iraq (guerra contro i militanti islamici dello Stato Islamico), Israele (guerra contro i militanti islamici nella Striscia di Gaza), Siria (guerra civile), Yemen (guerra contro e tra i militanti islamici)
💣⚔️AMERICHE:
(7 Stati e 35 tra cartelli della droga, milizie-guerrigliere, gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Colombia (guerra contro i gruppi ribelli), Messico (guerra contro i gruppi del narcotraffico)
TOTALE:
Stati coinvolti nelle guerre | 70 |
Totale Milizie-guerriglieri e gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti | 869 |
Niente male vero? 😱😰😨
Gli Stati generalmente riconosciuti sovrani a livello internazionale sono 195. Altri 13 sono semi o non riconosciuti, per un totale di 208 (fonte Wikipedia). Bene, 70 su 208 sono coinvolti in conflitti di varia natura.
☠️📣 Oh, un terzo del mondo è impegnato ad ammazzarsi!
A margine di questo “cocktail” distopico dal retrogusto di Apocalisse c’è chi come la premiata ditta “Salvini e Meloni”, personcine a modo che fino a qualche giorno fa acclamavano il criminale Putin, oggi spiegano ai loro fan che esistono guerre vere e guerre finte, profughi veri e profughi finti.
E niente, non ce la fanno proprio a non dividere il mondo in esseri umani di serie A e di serie B. In fondo è la loro natura di “animali politici”: se non c’è qualcuno da odiare, le loro esistenze perdono di senso. Nella melma del perenne conflitto, al contrario, sguazzano come paperotti.
Ma non bisogna neppure scordarci di tanta bella sinistra di maniera che agita bandiere della pace nelle piazze con la convinzione manichea che il cappello dell’atlantismo rechi seco solo cose belle. Penosi davvero!
Che dire poi dei maitre a penser come Massimo D’Alema, tutti presi a far chiarezza ( rigorosamente ex post) su Putin, l’Europa e gli Usa, distribuendo i torti un po’ qua e un po’ là, ma sorvolando, proprio come i bombardieri Nato, su talune ambiguità della guerra in Kosovo? Va detto che questo eroe dell’intellighenzia postpostpost comunista usa più o meno gli stessi argomenti dei liberali Romano e Caracciolo. Mah?!
Infine, per quanto sempre meno ascoltato in un coro di orchestrali che brigano per arrivare alle mani, c’è lui, Papa Francesco, l’unico ad aver preso su la Fede ed essere andato direttamente all’ambasciata russa per chiedere: “Ma che cazzo state facendo?”
Come già scritto su questa finestr(ell)a di comunicazione al di fuori dei social, “è con il ragionevole dubbio su ciò che sembra e ciò che è che dovremmo leggere il presente incominciando a domandarci se il nostro concetto di “bene superiore” coincida in qualche modo con quello di chi ci propina narrazioni in cui è eroico immolarsi per la gloria della Nazione (ein Volk, ein Reich, ricordate?).
Sicuri di avervi guastato almeno un poco la domenica, stiamo anche noi qua a guardare immagini di edifici sventrati e bimbi che piangono. Oggi nella vicina Ucraina, ovunque da sempre.
La guerra, per come è davvero, non è la lotta tra il Bene e il Male, ma tra il Male e il Peggio.