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Tutti liberisti con i soldi degli altri!

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Poi, quando va a fuoco la casa, i pompieri statali servono sempre.

✔️La banca centrale svizzera corre in aiuto di Credit Suisse.

✔️Negli Usa la Fed si appresta a intervenire a sostegno delle banche per evitare l’effetto domino. Non sia mai che altre star di Hollywood abbiano a patire il destino gramo di Sharon Stone!

✔️In Europa, dove i titoli bancari nei giorni scorsi hanno bruciato milioni di euro di capitalizzazione, la situazione è meno turbolenta, ma colossi come ING e Santander perdono comunque male.

Cosa ha fatto il Consiglio Federale, vale a dire il governo svizzero, per salvare Credit Suisse? In sostanza tre cose:

– Ha messo a disposizione 100miliardi di franchi (circa 100miliardi di euro), ossia una montagna di soldi dei contribuenti;

– Ha garantito le azioni e non le obbligazioni, cioè salva i soci (banchieri) e non i creditori (tra cui, naturalmente, una marea di piccoli risparmiatori che avevano sottoscritto obbligazioni di CS);

– Con l’acquisizione di Credit Suisse, UBS ha messo in chiaro che migliaia di lavoratori di Credit Suisse risulteranno in esubero e pertanto si ritroveranno a spasso.

Tutto questo è stato fatto scavalcando  l’Assemblea Federale, cioè il parlamento svizzero.

E questi sarebbero I famosi mercati che si autoregolano!

La morale non cambia mai: in occidente il grande capitale casca sempre in piedi. Il tempo di sistemarsi la cravatta di Hermes e via a farla pagare agli stessi, cioè piccoli risparmiatori e lavoratori.

E i governi?

Beh, di qualsiasi colore politico essi siano, dimostrano di essere niente più che maggiordomi a servizio del padrone di turno.

Un esempio su tutti: in Italia esistono ormai 10 milioni di cittadini che sono poveri pur avendo un lavoro (fonti Istat e Forum DD). La destra che si finge paladina delle periferie ha buon gioco nel portarli dalla sua parte, contando su due decenni e più di totale adesione del modello neoliberista da parte della sinistra di governo. Il resto lo fanno l’indifferenza e la rassegnazione che costituiscono il partito di maggioranza relativa nel Paese.

La destra “sociale” sta per alzare le tasse a 15 milioni di italiani a reddito basso per abbassarle a 5 milioni di italiani che guadagnano fino al triplo. I giornali lo chiamano “taglio delle tasse” ed è vero: le alzano ai poveri e le abbassano a loro.

È proprio sulla “linea della battigia” del recupero dell’identità di classe che la destra va contrastata e ributtata a mare. Ma a quanto pare la sinistra è in preda all’ “ossessione dell’Io” e non ha mai guardato Star Trek: “Le esigenze di molti contano più di quelle di pochi” (cit. Mr. Spock).

Servono più Rosa Luxemburg e meno groupie arcobaleno di Obama!

Che ve lo dico a fare?

🌹🏴‍☠️💥

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Esimio "signor nessuno", anarcoinsurrezionalista del tastierino, Scienze politiche all'Università, ottico optometrista per campare. Se proprio devo riconoscermi in qualcuno, scelgo De André. Ciclista da sempre, mi piacciono le strade in salita. Ci si vede in cima.
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